La porta è un elemento essenziale in una cella frigorifera, perché oltre a essere la parte più esposta a sollecitazioni di tipo meccanico, rappresenta anche un punto potenzialmente “debole” in termini di corretta tenuta del freddo. È quindi fondamentale che la porta sia progettata, realizzata ed installata in maniera accurata, e completata con componenti di qualità che consentano di mettere in relazione in modo appropriato parte fissa della cella (parete) con la parte mobile (la porta vera e propria).
Per rispondere a questa necessità, le prime porte di celle frigorifere venivano realizzate in legno, materiale che garantisce buone performance in termini di efficacia dell’isolamento, ma che non è altrettanto soddisfacente dal punto di vista della durata nel tempo, perché viene inevitabilmente danneggiato dal passaggio di aria e acqua. Utilizzarlo per costruire porte e sportelli, che per loro natura devono essere ripetutamente chiusi e aperti e che, nel caso di celle refrigerate, devono resistere in ambienti umidi, non era quindi la soluzione ottimale; per questo nel tempo si è passati a coibentare il legno con altri materiali, come il sughero. Con l’avvento delle materie plastiche sintetiche, le porte delle celle frigorifere hanno cominciato a essere realizzate in polistirolo e, ora, in schiuma poliuretanica.
Oggi il mercato offre innumerevoli soluzioni per la realizzazione di porte per celle frigorifere: ecco alcune indicazioni per orientarsi tra le alternative disponibili, valutando i vantaggi e le peculiarità delle diverse tipologie di porta:
Le diverse tipologie di porte, quindi, hanno peculiarità e caratteristiche diverse, e non esiste un modello che possa essere considerato “migliore” di un altro in ogni circostanza. La scelta di uno specifico tipo di porta è poi influenzata da ragioni che possono dipendere anche dalle consuetudini e abitudini dei diversi Paesi. Nell’Europa meridionale, ad esempio, tradizionalmente c’è sempre stata una maggior diffusione delle porte a tampone, mentre negli USA o in Scandinavia erano preferite soluzioni incassate o – soprattutto – semi-incassate. Nonostante queste consuetudini influenzino la disponibilità di componenti e pezzi di ricambio, Intertecnica, grazie all’ampia scelta all’interno del catalogo prodotti, è in grado di soddisfare, fornendo componenti specifici, qualsiasi esigenza costruttiva.
Tutti questi elementi devono essere tenuti nella debita considerazione, in fase di progetto, per arrivare a scegliere la soluzione migliore a seconda delle proprie particolari necessità, tenendo presente che ogni opzione presenta vantaggi diversi, e che la scelta deve quindi essere ponderata e consapevole.