Il montaggio dei componenti di una porta per cella frigorifera è un passaggio essenziale per permettere alla porta di funzionare al massimo delle sue possibilità, garantendo il raggiungimento delle performance attese in termini di durata, efficienza e tenuta del freddo.
Ma come si effettua il montaggio dei componenti, e quali sono le soluzioni che semplificano questa attività? Ecco alcune delle indicazioni Intertecnica per scegliere componenti che siano realmente facili da montare e che rimangano performanti nel tempo.
I componenti di una porta per cella frigorifera vengono normalmente fissati alla porta tramite l’utilizzo di apposite viti. Il loro montaggio comincia quindi con la realizzazione dei fori grazie ai quali il componente verrà poi avvitato.
Per semplificare questa attività e ridurre i tempi di montaggio, è utile che i fori da effettuare siano il minor numero possibile e che abbiano – in linea di massima – lo stesso diametro, in modo che la foratura possa procedere nel modo più efficiente e rapido. Intertecnica ha sviluppato i suoi prodotti in questo senso, riducendo il numero di viti necessarie e prevedendo, laddove possibile, che i fori siano tutti uguali tra loro (o, al massimo, di due differenti diametri, senza altre variazioni).
Un ulteriore elemento in grado di semplificare il montaggio è la riduzione del numero di rinforzi necessari per ogni componente, perché ovviamente un minor numero di rinforzi richiede meno fori e quindi riduce il tempo di installazione. Intertecnica ha sviluppato una serie di soluzioni che permettono di minimizzare la necessità di inserire i rinforzi: è il caso, ad esempio, di molte delle maniglie presenti nel catalogo, che non richiedono l’inserimento di alcun rinforzo sul pannello porta.
Nell’ottica di semplificare al massimo le attività di montaggio da parte dell’utente, Intertecnica ha anche creato degli appositi manuali di istruzioni illustrati che permettono di montare in autonomia tutti i componenti, compresi quelli apparentemente più problematici. Grazie all’utilizzo dei disegni è possibile visualizzare in modo intuitivo e semplice come montare e come regolare ogni componente, per farlo funzionare al meglio delle sue possibilità.
Per quanto riguarda le regolazioni, i prodotti Intertecnica sono pensati per semplificare l’attività del cliente e permettergli di ottenere i migliori risultati con il minor investimento di tempo e di forza lavoro. I prodotti Intertecnica sono infatti sempre regolabili, e questo costituisce un indubbio vantaggio, dal momento che la possibilità di regolazione aiuta a mantenere il componente, la porta e l’intera cella in efficienza e a compensare eventuali errori commessi in fase di montaggio; le possibilità di regolazione tra cui scegliere, però, sono studiate in modo da essere adeguate alle reali necessità del cliente. Le regolazioni non sono quindi infinite, ma sono limitate ad alcune combinazioni che permettono da un lato di rispondere a ogni tipo di esigenza, dall’altro di non avere a disposizione un numero eccessivo di alternative, circostanza che rende più difficile individuare qual è la soluzione realmente ottimale.
Inoltre, i componenti Intertecnica sono oggi studiati in modo da poter essere regolati da una sola persona, a differenza di quanto avveniva in passato. Questo vale non solo per le chiusure, che possono essere regolate per compensare eventuali situazioni non standard dell’ambiente, ma anche per componenti apparentemente più difficili da regolare, come le cerniere. Intertecnica ha reso oggi, questa operazione, estremamente semplice: è sufficiente svitare la copertura e agire su una vite, senza bisogno che un’altra persona sorregga la porta nel corso dell’operazione.
Questa semplicità di intervento rende l’attività di regolazione molto più sicura, riduce l’investimento di tempo e forza lavoro e, non meno importante, permette ai clienti di provvedere in autonomia alla maggior parte degli interventi, senza ricorrere a personale esterno specializzato, con un’ovvia riduzione dei costi.